venerdì 27 gennaio 2012

Ma quindi sono pericolose!!?


La capacità delle radiazioni di indurre un danno all'organismo dipende dall'energia che riescono a depositare nel corpo umano. La quantità di energia che si deposita nell'organismo viene detta dose assorbita. La grandezza che misura la dose assorbita è il gray (Gy) che è dato dal rapporto tra energia misurata in Joule e massa misurata in kilogrammi. Un organismo che riceve una dose di 1Gy vuol dire che ha ricevuto un'energia di 1 Joule per ogni kilogrammo del suo peso. L'energia della radiazione però non ha lo stesso peso per tutte i tipi di radiazione in virtù delle diverse caratteristiche e del diverso modo di interagire con l'organismo: a parità di energia assorbita, ad esempio, i neutroni sono molto più dannosi dei γ. Si introduce quindi una nuova grandezza, il Sievert (Sv), sempre calcolata in J/kg, che però tiene conto anche della diversa capacità di indurre il danno da parte dei diversi tipi di radiazione (la cosiddetta dose efficace).
Tieni presente però che 1 Sv è una quantità grandissima e nella pratica giornaliera un essere umano è esposto alla radioattività naturale per una quantità di circa 6 microSievert (vale a dire 6 milionesimi di Sievert). Casi di esposizione alle radiazioni per quantità del Sievert o più si sono verificate solo nel caso dei grandi incidenti nucleari o in altre rare situazioni.
Gli effetti sull'organismo dovuti all'esposizione alle radiazioni ionizzanti si dividono in 2 categorie: gli effetti deterministici e gli effetti stocastici.
Gli effetti deterministici sono legati alla presenza di una dose soglia, vale a dire che al di sopra di quella dose si avranno sicuramente degli effetti sull'organismo, dalla sterilità fino alla morte (si considera come dose soglia di mortalità quella pari a 1,5 Sv in una singola esposizione).
Gli effetti stocastici (probabilistici) invece sono legati alla probabilità di avere un effetto sull'organismo (indipendentemente dalla sua gravità) dopo aver assorbito una certa dose di radiazioni (inferiore comunque a 100 mSv/anno). La differenza tra i due tipi di effetti è che nel caso di quelli deterministici TUTTI gli esposti oltre la  dose soglia riporteranno gli stessi danni all'organismo; nel caso di quelli stocastici invece gli effetti sugli esposti avranno natura probabilistica, pertanto 2 individui esposti alla stessa dose non è detto che presentino i medesimi effetti sull'organismo.

Radiazioni, cosa sono e come agiscono


Per approfondire:
http://xkcd.com/radiation/ 
http://www.fastcodesign.com/1663509/infographic-of-the-day-the-best-radiation-chart-weve-seen-so-far

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